"Un pomeriggio con la bioenergetica "

domenica 11 marzo ore 16.30-19.00

Seminario esperienziale sugli esercizi di bioenergetica.

Un pomeriggio per allentare il viavai rumoroso della mente, e per riscoprire la nostra Presenza, consapevole e leggera.

ECCOCI GIUNTI AL SECONDO APPUNTAMENTO! 

Dopo il nostro bellssimo primo incontro con la bioenergetica, dedicato al grounding, al sentirci radicati, stabili e sostenuti, pensiamo ora alla seconda tappa.
Come continua il nostro viaggio?

Ci si mette in viaggio per assaporare, godere della pienezza di nuove sensazioni, di immagini, di suoni, di luoghi, di volti, come bambni che vogliano scoprire, sorprendersi e giocare...

... ATTRAVERSO IL "SENTIRE"!!
SENTIRE vuol dire percepire il fluire delle sensazioni e delle emozioni che come onde attraversano il nostro corpo.
Vuol dire entrare in contatto con la nostra natura più autentica, con il ritmo, con l'essenza.
Vuol dire cercare l'appagamento, la gratificazione, la GIOIA.
SENTIRE, percepire e percepirsi nel flusso delle sensazioni, è legato alla dimensione della sessualità, del dare vita a qualcuno o qualcosa, del creare e del ri-creare.

Porteremo sempre l’attenzione al corpo, alle parti che ci “chiamano”, alle tensioni muscolari, per scioglierle attraverso il movimento, il suono e il respiro.
Le tensioni limitano ad alti livelli la nostra vitalità, la nostra spontaneità, il nostro senso di sicurezza e non ultima la nostra gioia.
Val dunque la pena prendercene cura, dare loro voce, liberarle.
La finalità di una classe di esercizi di bioenergetica è quella di recuperare il piacere di essere vivi, vitali e vibranti di buona energia.

Alexander Lowen, il padre della bioenergetica, scrisse pagine bellissime e illuminanti nelle quali troviamo parole come queste:
"Quando ogni parte del corpo è carica e vibrante, ci sentiamo vivi in modo vibrante e felici. Ma perché ciò accada dobbiamo arrenderci al corpo e ai suoi sentimenti."
E come queste:
"Lasciarsi andare significa lasciarsi scendere, perché inconsciamente noi ci teniamo su di continuo. Abbiamo paura di cadere e di non riuscire e perciò di lasciarci andare e abbandonarci alle nostre sensazioni."



***Il seminario è aperto a tutti.***
A chi si avvicina per la prima volta agli esercizi di bioenergetica e a chi li conosce già.
A chi si sente in un corpo arrugginito e a chi ha nel corpo un prezioso strumento di espressione (attori, danzatori, cantanti e altro).
A chi gli fa male tutto e vuole tirare un sospiro di sollievo e sentirsi bene.

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* Costo del seminario: 20 euro (per chi si prenota entro giovedì 8 marzo è previsto uno sconto di 5 euro)*

per informazioni e prenotazioni:
paolanegrin73@hotmail.com
328 / 6310748

La conduttrice
Paola Negrin

*Da piccola volevo diventare ballerina. Ho iniziato cercando di copiare i passi delle ballerine della Tv. Nel corso dei pranzi con i parenti, facevo mettere della musica, infilavo una calzamaglia di lana rossa e danzavo davanti a tutti.
Nel frattempo andavo a lezione di pianoforte.
Dopo qualche anno ho iniziato a fare il playback delle canzoni davanti allo specchio (anni 80) e continuavo a muovermi.
Molti anni pù tardi il teatro mi ha presa e portata via.

Ho studiato recitazione alla Scuola "Quelli di Grock", di Milano, lavorato in compagnia facendo Commedia dell'Arte, seguito satges di espressone corporea e vocalità con Jonathan Hart Makwaia, del Roy Hart Theatre, studiato canto con Roberta Rigotto e Carla Marcotulli.
Sono diventata attrice e conduco laboratori espressivi e teatrali.

Al momento giusto ho incontrato la bioenergetica, quando qualcosa non vibrava più. Ho approfondito la formazione presso la Siab (Società Italiana di Analisi Bioenergetica) diventando conduttrice di classi di esercizi bioenergetici e counselor a mediazione coporea.
Attualmente conduco classi di esercizi bioenergetici presso 'Associazione Culturale VitaeDono" e utilizzo la bioenergetica anche nei miei laboratori teatrali.